O meglio, iniziato un nuovo lavoro. Per fortuna per ora solo part time, a tempo pieno da settembre (il tempo pieno francese, le 35 ore).
Per fortuna , per due motivi principali:
1. la mole di lavoro è stagionale, concentrata nel periodo autunnale-invernale, quindi adesso è un ottimo periodo per iniziare in maniera soft: tutti gentili, disponibili, basta chiedere e mi spiegano le cose (oddio, magari la formazione potrebbe essere strutturata in modo migliore, ma prendiamola così com'è...)
2. ritmo famigliare da riprogrammare: non che abbia fatto chissà che stravolgimenti, intendiamoci. Mi alzo tra le 6.30 e le 7, preparativi della sottoscritta, delle pupe, colazione, riordino veloce della tavola (almeno quello!) e via, tutti fuori casa.
Ma io sono cotta.
Sarà l'accumulo di cose ...casa, lavoro, bimbe, menage... ma un'oretta fa stavo leggendo una storia sul tappeto in sala con le bimbe sui cuscini....mi sono dovuta standere anche io, più che leggere sbadigliavo... una torta in forno col timer, asciugatrice in funzione, cena già programmata e solo da "avviare" in cottura, pupe abbastanza tranquille....
mi sono addormentata di schianto e per 20 minuti il mio elettroencefalogramma avrebbe potuto essere piatto. reattività zero.
da ormai due anni (la piccola compirà gli anni a luglio, non parliamo della grande che ne farà cinque) le "fatiche" da madre onnipresente 24h/24 che si occupa di tutto si fanno sentire e soprattutto lo stress provocato dai terrible two della piccola medesima....fa così da quando è nata, altroche dai 18 mesi circa! Bimba sensibile, sempre attaccata alla mamma da sveglia e da addormentata, per addormentarsi e per mangiare, cocciuta, volitiva e furba, in combutta con la sorella ogni due per tre, se ne approfitta quando può e usa le lacrime (e le urla ) come vera e propria arma bianca, pure in pubblico senza ritegno e con grande vergogna da parte nostra...
Non so mica se resisto ancora un anno.........................
davvero mi chiedo se con i 3 tutto cambia o é solo una leggenda per farci andare avanti ;)
RispondiEliminaVedo che anche la tua vita è molto frenetica,
RispondiEliminaci vorrebbe la giornata di 40 ore e non basterebbe lo stesso!!!
Per rispondere al tuo commento,
mia figlia lavora all'università popolare di Strasburgo.
Un abbraccio,Marta.
Non è facile, ti capisco. Ed io non lavoro. Per scelta: mi chiedo, se sono distrutta così, cosa ne sarebbe di me se scegliessi anche di lavorare???
RispondiEliminail mio è il ritratto della tua, l'abbiam già detto più volte: ci son i terrible 12 (months) e i terrible 16...comunque la descrizione delle tue giornate fa spavento: complimenti! so che ce la farai, cimunque! E congratulazioni per il rientro al lavoro!!
RispondiEliminaA me mancano i pargoli poi e´ uguale identica....non ce la fo´ non ce la fo´ quante volte lo dico anch´io :))
RispondiEliminaIntanto resisiti ancora qualche giorno, poi forse ti potrai addormentare sulla sdraio, almeno stai più comoda...
RispondiEliminaVedrai che in un attimo arriveranno i terrible 10 (anni), poi i 15 etc etc ;)
Selena: un po' e un po', credo sia fondamentalmente una questione di carattere. La seconda è un tipino ultradeciso, la grande è più dolce ma a quasi 5 anni a volte è un mulo.... ;-)
RispondiEliminaMarta: grazie per essere passata!
RispondiEliminaThe siren: a volte mi chiedo davvero la motivazione del mio impuntarmi a voler lavorare, in primis credo che sia più un modo di avere l' impressione di "scegliere" come trascorrere il mio tempo al di là della continua dipendenza dai figli... ovvio che invece mi creo più vincoli, ma per ora va bene così. Son masochista?
Miss suisse: grazie!!! e coraggio anche a te ;-)
RispondiEliminaWanesia: sì che ce la facciamo, siamo noi il sesso forte, no?
Lisa: ne riparliamo tra qualche mesetto, eh??!!