tra il mare di meleti |
Partenza da casa poco dopo le 11.Rientro ore 15.30 con marito nervoso per aver perso l'inizio della partita Francia-Irlanda (e pergiunta il gol-su-punizione), spalle scottate per gli adulti.....
OK, comunque la passeggiata l'abbiamo fatta: sotto il solleone, dal parcheggio in zona Hotel Geier a nord del lago (a pagamento 1€/h, per poi scoprire che in zona sud del lago ci sono aree parcheggio non segnalate ma gratuite) in senso antiorario il percorso si snoda tra i frutteti, su strada asfaltata a tratti, ma perfettamente sicura, ed a tratti sterrata, facile e ben indicata, pulita e frequentata anche da ciclisti.
Tra la partenza ed il quasi-arrivo non c'è traccia di punto di ristoro o toilette, tra i frutteti si trova un distributore assai curioso (v. foto sopra), due bei sentieri nel biotopo con tanto di pesci/uccelli/tartarughe ed usignoli (v. foto sotto).
La vista lago però c'è solo alla partenza ed all'arrivo, se si fa tappa al primo bar aperto (a 3/4 del percorso pausa obbligatoria per gelato/birra) si ha la vista sul pratino inglese che fa da solarium a pagamento, per il resto tra frutteti-canneti-cespugli e palizzate che proteggono aree private..... nisba: la "Seerundwanderweg" diventa un corridoio insomma. Un po' deludente, dovè finita la zona demaniale???!!!! Tutti gli accessi paiono a pagamento....
L'acqua sembra molto pulita e si intravedono pesci giganti ....non sono turisti nordici che fanno snorkeling, proprio pescioni, da capire quali vista la stazza....
Ora che sappiamo dove parte il sentiero per Castelchiaro, in autunno faremo tesoro dell'esperienza per dirigerci sicuri all'inizio del "nostro" percorso.
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