venerdì 25 febbraio 2011

Che la forza sia con noi!

Abbiamo deciso che è arrivato il momento.
Per dirla tutta, mi sono ammutinata: col mal di schiena che mi ritrovo non riesco a sostenere il ritmo notturno della puffa di casa, che a 18 mesi suonati pretende che mammà dorma nel suo (della puffa) letto. E mi salta la mosca al naso anche che mio marito parli ora della sua (di lui) camera e del suo (sempre di lui) letto...

Perchè non abbiamo fatto il necessario prima? Per tutta una serie di cose, di circostanze e di stanchezza.

La stanchezza,  mia: l'ho allattata anche di notte fino ai 10 mesi passati e me la sono spupazzata di giorno sempre io

La serie di cose, della situazione famigliare: con il primo figlio si sa ci si impunta a voler fare le cose per benino, secondo tutta una serie di usi-costumi-consigli ricevuti. Col secondo si è decisamente più morbidi. Nello specifico, avendo le pargole in una stessa stanza non me la sono sentita di impuntarmi a scapito della grande, che ci rimetteva le nottate ed allora era decisamente meno comprensiva di adesso (si metteva a piangere pure lei svegliandosi con le urla della sorella quindi apriti cielo!) Oltretutto sostegno notturno del marito all'epoca zero.

Le circostanze, sempre della famiglia, ma in particolare del marito: quando la piccola aveva 8-9 mesi, è partito per una missione di lavoro di quasi 4 mesi, tornando a casa un fine settimana ogni 2 o 3. E là, si ritorna al punto « stanchezza ».

Bene. A questo punto è successo che ieri notte - come tutte le notti precedenti – alle 3 la puffa si risveglia per la seconda volta ed io ero appena riuscita a passare dal suo letto nel mio previa puntatina in bagno. Non scherzo: appena il tempo di sistemarmi sotto le coperte e parte la sirena.

Non mi sono mossa stavolta.

Stupore e meraviglia, si alza LUI.

Ci ha messo un'ora e mezza, voce pacata alternata a minacce del tipo « se continui a piangere esco dalla camera » mentre la puffa (me la vedevo davanti anche se la sentivo soltanto, e che decibel!) scalciava e strillava talmente che alla fine mi è pure venuto da ridere: capricci in piena regola!
Si è arresa poco prima delle 5 e alle 8,30 ancora dormiva senza aver mosso un muscolo.
Adesso, per la sua siesta pomeridiana, mi ci sono voluti circa 35 minuti.

Ma stasera si ricomincia....

8 commenti:

  1. mi piace la puffa ha carattere notturno Gio

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  2. Ah sì Gio, la puffa ha carattere, notturno o diurno che sia ;-) Decisamente. Indiscutibilmente. Parbleu!

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  3. Oh mamma....sirene notturne!!!
    Ogni tanto non fa mica male occuparsene il papino, magari la puffa stasera non strillera` :))

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  4. assomiglia tanto a qualcuno di mia conoscenza, la tua puffa..

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  5. Wanesia, credo purtroppo - anzi so per certo - che questa fase (i nostri tentativi intendo) durerà almeno qualche giorno, pardon notte. E ce la possiamo fare solo se ci mettiamo tutti e due, perchè da sola non c'è lotta, la piccola lo sa ormai perfettamente! ;-) Ma questa è la volta buona e poi mi aspettano solo nottate di sonno ristoratore evvai!

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  6. Lisa, c'è poco da ridere sai ? ;-) Se fossi stata più "a portata di mano" penso che ti avremmo fatto fare qualche turno di notte in più... ahahahha

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  7. Sorellucce, facciamo cambio pupi per una notte? ;-)

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