Cominciavo a disperare di vederne mai la fine: il lavoro stava perennemente là, a guardarmi, a ricordarmi che "avevo voluto la bicicletta". E lo tenevo apposta
Adesso che è fatta, devo ammettere che l' esperienza è stata positiva. E' un genere di lavoro che richiede stimoli continui per essere portato a termine con soddisfazione, pena un risultato mediocre e tiepido.
A voi il giudizio: so che potrei ancora rifinirlo meglio qua e la, mi interessa però che non vi sia un sovraccarico della singola pagina, poichè la bimba avrà appena 3 anni quando lo riceverà.
Le pagine sono state poi raccolte con un anello in legno nel passante in fettuccia.
Quello che mi aspetta però è un secondo libriccino, questa volta di sole 4 paginette, sullo stesso stampo di questo appena concluso: la sorellina di T. avrà però appena 1 anno in estate, quindi saranno pagine meramente "tattili".
Il dubbio amletico che mi rimane (e che non ho potuto fugare nelle mie ricerche in rete): tanti bellissimi progetti, realizzazioni, tecniche, materiali e consigli ma..... come si lavano? Come ben sapete, nessun oggetto nelle mani dei bambini rimane intonso..... c'è sicuramente una massima di Murphy in proposito, ma mi sfugge....
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