sabato 29 ottobre 2011

Imperativo organizzarsi

Non è che io abbia scoperto l'acqua calda.

Mi ritengo abbastanza organizzata per seguire a dovere  casa, menage, lavoro, marito e figlie.
Mi pare di riuscire a tenere ad un elevato livello la "capacità di rigenerarsi" del contenuto del frigo, della varietà delle pietanze a tavola, della presenza di biancheria pronta negli armadi.

Certo che a volte il ferro da stiro + asse rimangono in sala più a lungo del dovuto.
Così come vorrei avere i vetri delle finestre e dei vari specchi di casa puliti più spesso.

In certi momenti il disordine mi fa saltare i nervi. Sarà colpa delle abitudini italiane ereditate geneticamente dalla genitrice ?

Spesso per fare (quasi) tutto mi ritrovo a sacrificare il mio relax in toto : quante volte mi sono detta "stasera bagno prolungato, schiuma e un po' di lettura SENZA interruzioni e ad orari decenti" oppure "vorrei mettermi lo smalto con calma", "guardarmi un film tranquilla", fare pilates senza pupe che scorazzano sulla pancia di mamma, rimettermi a studiare inglese seriamente o semplicemente farmi un panino per cena e stop?

Invece c'è sempre da lottare per mettere le pupe a letto, da stirare, da cucinare per il giorno dopo, da riordinare la baraonda o sbrigare scartoffie arretrate e poi cercare di dormire  a sufficienza per affrontare il giorno successivo. Con interruzioni notturne comunque ancora fisse. Senza parlare di eventuali problemi di salute della prole...

Poi mi sono imbattuta in questo per puro caso,   anche in versione italiana, ed ho scoperto il control journal, i baby steps, gli hot spots (che definizione azzeccata, ne ho una serie in casa, voi no?), l'home blessing...

Mi viene un po' da ridere  in fondo, tutti questi inglesismi e poi  non mi ritrovo in condizioni davvero disastrate, però imparo un po' d'inglese, mi diverto nella lettura e per certe cose trovo che un aiutino/un consiglio su come migliorare l'impostazione organizzativa serva da spintarella per essere più efficace e per ritrovare ulteriori energie nascoste o semplicemente per aumentare il rendimento dell'attività casalinga....

Forse lo trovo un approccio tutto sommato facile (benchè non scontato) perchè  mia madre mi ha insegnato a ripulire, far brillare ed asciugare il lavandino dopo aver lavato i piatti ....

Il mio control journal si sta riempiendo di spunti, è tutto uno sfarfallio di Vanesse .... e voi invece, come fate?

8 commenti:

  1. Anche per me finestre e specchi sono una croce! Per quanto riguarda i panni da stirare ne ho sempre una montagna perché lavo troppo. Ma non sono capace di riutilizzare le cose come fanno tanti.
    Anche quando avevo la domestica quotidianamente la casa non era mai comunque completamente in ordine...

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  2. io ho semplicemente deciso che, visto che non è necessario doversi specchiare in un pavimento e che qualche granello di polvere in casa non fa così male, salvo la stiratura, cucinare e lavare i piatti (ma c'è la lavastoviglie) e togliere la polvere (anche sabbietta visto che abito a piano terra con giardino) con pezza umida tutti i giorni, il resto lo faccio un po' alla volta solo quando ho tempo "da perdere".. pensa che i vetri li pulisco max 2 volte l'anno....per me non vale la pena avere tutto lustro e poi essere distrutta perché non riesco a riposare...
    MGrazia

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  3. A me tu sembri organizztissima, io arrivo a fine giornata (anzi a metà) stanca morta, con la casa disastrata e ai vetri non ci penso proprio...ora vado a vedermi il control journal pure io! ;-)

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  4. Ciao Elga vengo a lasciarti un salutino....ho letto il post di fretta e nel mio soggiorno ci sono le mie valigie da disfare...siamo in tema di disordine.
    Besos
    PS: Bello il tuo look autunnale ^^

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  5. Elga, sei bravissima! Io al tuo posto non so come farei... Adesso mi ritengo molto fortunata. Ho una domestica in casa che si occupa di quasi tutto, mentre io dedico tutta me stessa ai miei bimbi. E, da quando hanno cominciato la scuola, mi concedo i lussi di cui parli tu, che meraviglia...

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  6. quando ancora vivevo per i fatti miei, ossia, fino a 3 mesi fa, la mia vita con er pupone era: di corsa, pulivo, cucinavo, riordinavo, e insomma, classica vita da madre. ma...non stiro da 7 anni (a parte le camicie del lavoro, o cose del genere, ovvio - e assicuro che la roba che indosso é perfetta, solo che la stendo e poi piego cosí bene che non serve stirarla,e comunque...diciamolo..chissenefrega hehehe!!), i vetri me ne frego, tanto quando pioveva diventavano peggio di prima (non sto a spiegare le belle idee degli architetti spagnoli, ma una tettoia che non ripara mi sembra assurda!), gli specchi li pulivo una volta a settimana, e soprattutto passavo l'aspirapolvere e la polvere ogni giorno perché la casa, oltre che di pelo di cane si riempiva di sabbia e polvere, e in quello proprio non transigevo! ma ti assicuro, il panino me lo facevo, il bagnetto caldo no ma la doccia lunga si, e lo smalto..beh, l'ho abolito, dai!! in effetti piú che la voglia é la stanchezza a vincere. ora son in stand by, ho la mammina che fa tutto, perché non mi lascia fare niente, a casa sua..quindi...ma presto mi rifaró del lavoro arretrato, hehe ;)

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  7. Penso che nemmeno un control journal riuscirebbe a rendere organizzata la mia giornata...i geni dell'organizzazione te li sei presi tutti tu!!!! :/

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  8. Lisa: nooooooooo! Povero nipote mio allora! C'è qualche speranza che erediti da parte di padre? ;-)

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