O meglio, dato che non ero riuscita a preparare qualcosa per pranzo oggi, trovandoci al centro commerciale vicino casa (tanto qua diluviava, per cambiare! e sempre per cambiare almeno questo fine settimana siamo usciti di casa, tutti sani!) ho accettato l' invito di mio marito di andare al Bistro ...
... pur sapendo che la piccola era stanca morta, lei fa ancora un pisolino nella mattinata
... pur sapendo che la piccola era anche affamata e che di solito se in 5 secondi netti da quando la metti a tavola non ha davanti il suo piatto, diventa una piantagrane
... pur sapendo che anche la grande l' ultima volta dal giapponese ci aveva dato del filo da torcere
... pur sapendo che avrei buttato all'aria ancora una volta la Zona...
Ci sediamo, togliamo al volo coltelli e bicchieri dalla zona della prole mentre le due furfanti si gettano sulla rispettiva scatola di colori a loro disposizione. Decidiamo per il menu enfant , due diversi, sia mai che vogliono quello che c'è nel piatto dell'altra, chiedendo espressamente che venissero portati prima dei nostri. Noi dovevamo ancora decidere e ordinare, dopotutto.
Chiediamo l' aperitivo e ordiniamo.
Al momento di decidere i contorni - appunto - ci vengono proposti, nell'ordine,
- fagiolini
- insalata verde
- ratatouille
- spaghetti
Spaghetti?????!!!!*
Arrivano gli aperitivi con il piattino di olive e dopo 3 minuti i nostri piatti. Di quelli delle pupe nemmeno l' ombra. Ma loro continuano a colorare e si accontentano delle olive. Per fortuna.
Tanto la pace è durata tanto quanto sono durate le olive. Poi la piccola si è ammutinata, mentre la grande rovesciava il suo bicchiere verso la sorellina....
Altra cosa discutibile (oltre agli spaghetti come contorno ed al conto a fine pasto, chiaro): dove mai si è visto servire un carpaccio accompagnato da del parmigiano (e speriamo che lo fosse davvero) servito in una spece di zuccheriera ( avete presente quel contenitore cilindrico in vetro con chiusura superiore in metallo bucherellata grossa)? Ti toglie la poesia e il gusto del mangiarsi un carpaccio decente....
Ma perchè ci siamo infilati in un bistro che spaccia specialità italiane? !
*Tanto ormai dovrei esserci abituata, pure mia suocera si ostina a dire a sua nuora (la sottoscritta!!!) che quando davvero non sa cosa cucinare , allora dal fondo della dispensa tira fuori un vecchio pacchetto di pasta....
da anni ormai evito i ristoranti italiani. mi invitano? dico di no, e suggerisco uno spagnolo, adducendo che voglio provare la cucina locale, per poi confessare che la cucina italiana all'estero é spazzatura nell'80% dei casi. cosí invece di inveire contro improbabili ricette italiane cucinate solitamente da spagnoli, argentini o chissá di che nazionalitá, dovendo poi spiegare come si fa determinato piatto, senza peraltro esser creduta, evito il tutto e me lo faccio in casa, optando, ormai, anche a malincuore, per un fast food insano ma senza pretese!
RispondiEliminabuon appetito:)))
Helga sei fantastica!!!
RispondiEliminaOgni volta che leggo un tuo post so già che una disavventura si trasformerà in una cosa divertente!!
Li leggo molto volentieri perchè nella maggior parte delle situazioni mi ci ritrovo anch'io!!!
Ciao e a presto!!
Mie care ragazze, gli anni passati tra Austria e Germania (nonchè le varie puntatine veloci in giro per il mondo) mi hanno insegnato - come giustamente rilevato da voi - che è meglio cucinarseli certi piatti. Oltretutto la peggior pizza che possa ricordare di aver mangiato me la sono beccata a Roma (ma do la colpa al fatto che in pieno agosto il pizzaiolo fosse in ferie o malato ed avessero assunto per la giornata il primo malcapitato passante)!!!! Invece ho mangiato un ottimo carpaccio ad un Buffalo Grill proprio in Francia.... stavolta mi è andata male, vabbè, me la sono cercata e... non vi ho dettagliato il tiramisu nè la panna cotta formato bicchierino che accompagnavano il caffè.... oddio, sul caffè francese dovrei scrivere un post dedicato.
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