Io ho iniziato in seconda elementare con un'oretta pomeridiana del tutto facoltativa, ai tempi in cui la scuola aveva un orario 8-12.20. Poi tornavamo a casa a gruppetti, a piedi, senza genitori ansiosi e frettolosi a fianco, senza pericoli derivanti dal traffico o da malintenzionati. Altro che Vigipirate!
Bei tempi.
Poi in 5 elementare il gemellaggio: una settimana scarsa in famiglia straniera in terra germanica. Parto ansiosa e torno entusiasta. E da lì fratello e sorella (più giovani) aderiscono a loro volta.
Insomma avrete capito che parlo della lingua tedesca. Alle medie quindi la scelta è automatica, poi al liceo pure (vuoi buttare anni di studio? vabbè, stendiamo un velo....) All' università invece mi imbatto nella seconda lingua straniera obbligatoria, e naturalmente dall'inglese non si scappa, ma l'Erasmus lo faccio ancora in Germania, poi torno e mi faccio il patentino di bilinguismo, poi lavoro ma il destino vuole che mi scontri con la lingua francese e per colpa di un francese che ai tempi non spiaccicava parola di italiano.
La lingua comune quindi inizialmente è il...tedesco. E di nuovo si migra in zone germanofone: mentre lui si italianizza e si converte a caffè di moka e spaghetti al sugo e pizza casalinga, io mi avvicino al fois gras e allo champagne, alla baguette e al pain au chocolat rifuggendo come la peste invece ostriche & co.
Piccola parentesi in Italia e nuova avventura, ma nel frattempo ci siamo moltiplicati quindi sai che trasloco....
Tutto 'sto papiro di scarso interesse per dire che il tedesco mi piace sempre molto e che oggi ho fatto vedere (e lo farò ancora ) alla pupa ormai bilingue (la grande) questi cartoni animati qui
di Andreas Hykade |
conosciuti grazie al sito Bilingue per gioco . Ve lo (e li) consiglio, sono proprio belli...
Sia mai che si riesca a far studiare tedesco alla prole prima o poi;-), dato che l' inglese è cosa certa.
ma perchè ultimamente non riesco mai a commentarti!!!! :-/ Comunque, provavo a dire: grazie per il suggerimento, li guarderemo, tanto Leopard tra papà e nido il tedesco se lo spupazza già..e chissà che capisce?!:-)
RispondiEliminaanche io adoro il tedesco e la Francia si è frapposta tra me e la mia lingua preferita... lo sto perdendo lentamente ma inesorabilmente, ahimé...
RispondiEliminaMiss Suisse : sto sperimentando la moderazione dei commenti (opzione blogger) quindi i commenti passano solo se li autorizzo... tra un po' valuterò se tornare al metodo diretto o meno. Facci sapere cosa pensa Leopard di Tom !
RispondiEliminaSuibhne, come ti capisco. Per ora, a parte qualche raro testo che ancora gira per casa, non mi rimane altro che approfittare dei Tom e degli Schnappi che passano di qua ...eheheh....
RispondiEliminachiaro che il marito si italianizza, vedi un po'! io la passione per il tedesco non la capisco, ma capisco il volerla trasmettere ai figli. brava.
RispondiEliminaWanesia: keine Sorgen! Mi ha aiutato moltissimo il parlarlo nella vita quotidiana, quindi ascoltare la tv e leggere i quotidiani , ma senza stress. Poi una volta imparato io il francese e lui l' italiano, addio tedesco tra di noi (solo sul lavoro o leggendo apposta qualche libro) ;-)
RispondiEliminaMaaleeesh: con tutta la fatica che mi ci è voluta, minimo minimo compero solo libri in tedesco e mi ascolto un po' di tv via satellite ;-) Poi se le bimbe vorranno fare altrettanto, bene... Anche voi inglese come terza lingua suppongo?
RispondiEliminaCiao cara... intanto ti dico che è fantastico conoscere più lingue... ma soprattutto ti comunico che hai vinto il mio blog candy... Se mi mandi i tuoi dati ti spedisco il telo al più presto! Complimenti mia cara!
RispondiEliminaWow, grazie mille, ti invio subito i dati! Sono contentissima!
RispondiEliminaE va beh Helga, che brenta! un altro candy vinto!
RispondiEliminaComunque credo che per le lingue, oltre all'impararle da piccole (che permette di avere l'orecchio allenato) occorre avere un talento naturale, anche perchè c'è chi (chi??? quella con la brenta eheh) ha la capacità di non aggiungere il proprio accento italiano alla lingua straniera, e non è poco.
Mi piacerebbe molto aver preso questa capacità naturale pure io, ma dopo 10 e passa anni di studio, il tedesco lo capisco ancora poco, eppur mi piace!
Lisa ;;;;----)))) Grazie per la brenta, finchè non è riferita al mio fondoschiena!!!! Eppoi: io non so come parlavi inglese in Finlandia, non ti sono potuta venire a trovare purtroppo, ma gli anni di studio scolastici di una lingua secondo me danno vantaggi ridotti, quindi poi dipende molto da come vivi il paese straniero quando ci stai... non so se mi sono capita ;-) !!!!
RispondiEliminaCiao Elga,
RispondiEliminagrazie per essere passata dal mio blog!
Che passione le lingue straniere.......io conosco soltanto l'inglese che sto perfezionando ma a Settembre inizierò un corso di Francese, sono affascinata dalle altre lingue!
Un caro saluto
Arianna: in bocca al lupo allora per i corsi. Io dovrei buttarmi di più sull'inglese invece ;-)
RispondiElimina