Non so voi, ma io ho il piedino delicato.
Una tara famigliare di cui avrei volentieri fatto a meno.
Tanto per intenderci, le mie estremità cominciano a protestare poco dopo aver indossato un diverso paio di calzature.
E per diverso non intendo "nuovo", ma piuttosto "diverso dal paio calzato per ultimo".
Così che se avevo uno stivaletto, passare ad un mocassino/ballerina/sandaletto/infradito/sabot sono stelle.
Il punto di contatto scarpa/pelle varia ed allora sono bolle. E vai di comped.
Passi in inverno, ma ora che la bella stagione è alle porte son cavoli.
Si dice che, per questioni di salute del piede, la cosa migliore sia cambiare calzatura tutti i giorni.
Mmmmm. Io dovrei lavorare su una spiaggia allora, ma non mi ci vedo a Paris plage. No no no.
Eppoi:
il lungo e bel periodo fatto senza vincoli di abbigliamento, non dovendo andare in ufficio la mattina, non hanno di sicuro migliorato la situazione. Avete presente le birkenstock di origine germanica? Oggi me le sono infilate subito dopo aver gettato in aria i tacchi, ancor prima di chiudere la porta di casa al rientro. Tutto il contrario di una fashion victim, embè?
Oggi però ho dovuto (mise oblige) mettere un paio di sandali, tacco 6 cm (mica stratosferici)
Per 5 ore.
Una tortura. E durante la tortura ci è scappata pure una figura di M (se volete - ma anche no - la trovate qui, però non ricordo più a che punto nei commenti....ahahahah)
Vabbè, corro a nascondermi... ma caso mai vincessi l'Oscar, dovrei mettermi i tacchi?!
Io sono come te...oltre al piedino ultrasensibile son anche una frana sui tacchi! E non è che non riconosca un certo fascino al tacco, ma proprio non ie la fo. E meno lo metto e più diventa dura metterli...Comunque mi hai troppo incuriosita sul nuovo lavoro: aspetto indizi che ci svelino di che si tratta...
RispondiEliminasi alle birkecomecavolosichiamano!!! assolutamente una fan sfegatata. ne ho prese un paio pure per piccoletta che ha un'anno e mezzo. mio marito dice che la devio da piccola... lui mi vorrebbe sempre con i tacchi...
RispondiEliminaOh, ma allora non sono l' unica refrattaria al tacco. Mi piacciono intendiamoci, ma sembra che io (il mio piede) non piaccia a loro.
RispondiEliminaMiss Suisse: è un classico lavoro da ufficio, ma decisamente interessante. La mise col tacco è stata una coincidenza di cose: residuo elegante del guardarobe pregravidanze, stagione ormai calda che permette il sandalo, colore dell'abbigliamento che ha deciso il paio di sandali. Dovessi essere assunta, ho buttato un'occhio ai "colleghi": abbigliamento curato ma casual (non birkenstock ma una ballerina va benone!)
Maaleeesh: per il mare e l'estate i sandaletti per le pupe sono già stati acquistati! ;-) E speriamo che non abbiano ereditato il piedino delicato di mammà, va!
W le birky e le infradito di gomma...
RispondiEliminaio non sono molto delicata ma molto disabituata! da single senza bimbi ero sempre sui trampoli, tacchissimi da 10 cm come minimo (per uscire la sera, non tutto il giorno) ieri sera a cena ho osato rimettermi l'ultimo paio di scarpe col tacco che ho comprato (x il mio matrimonio, 2 anni fa) e non ti dico...hai presente cosa vuol dire prendere continuamente in braccio una bambina di 16 kg abbarbicata su un tacco 12? solo noi donne possiamo!
felice festa della mamma
a presto
Michela: grazie di essere passata! Incredibile il talento da equilibriste che sviluppiamo, davvero! ;-) Grazie per gli auguri, ricambio. A presto
RispondiElimina