... troverò il più bello del reame?
Sicuro!
Prima o poi...
Più poi che prima....
Intanto sono inizate le prove pratiche, ovvero ricerca seria tra gli annunci di lavoro (qui è obbligatorio per i datori di lavoro notificare ogni ricerca al locale Centro per l' Impiego* , sai in Italia invece come funziona nella maggioranza dei casi.....), redazione accurata e aggiornata di un curriculum, primi contatti telefonici (il pre-colloquio, se va bene si passa al primo colloquio vero e proprio) .
La tanto sospirata telefonata - sospirata perchè quando telefonavo io il tipo era occupato, quando telefonava lui ero in giro (costretta) con il passeggino, le due bimbe, una borsa a tracolla, e pioveva - è stata una cosa cordiale e informale, tanto da capire se valeva la pena "perdere" ulteriore tempo per vedersi di persona.
La cosa che più mi ha colpito è stata la frase:
" siam tutti giovani in azienda, abbiamo tutti figli e sono la cosa più bella del mondo, per esigenze di orario legate ai figli siamo molto flessibili, se fossimo un'azienda più grande avremmo predisposto un nido aziendale..."
COSA? SCUSI, PUO' RIPETERE, s'il vous plait?
Sono ancora sotto choc......
... ma mi devo fare forza, mi devo ripigliare, altrimenti sai che figura al prossimo colloquio en tete-a-tete!
* A Pole-Emploi ci sono andata: un pelo di disorganizzazione burocratica c'è stata, ma tutto sommato il colloquio introduttivo con l'addetta è stato utile: mi ha prospettato una piccola serie di strumenti adatti al mio caso, tipo una valutazione del mio grado di conoscenza ed esperienza in un paio di materie, a seguire un'eventuale formazione etc.
Elga, mi sembrano ottime premesse queste! :-) Che dire se non un enorme in bocca al lupo???!!!!
RispondiEliminamagari tutte le aziende fossero cosí!! non capisco perché non seguano questo esempio, o quello nordico, dove sia normale lavorare in questa maniera, perché aver figli non é un handicap, ma una cosa normale! e qui ti assicuro, parlar di orario flessibile...beh, qui ti lasciano senza lavoro se tuo figlio si ammala e tu devi star in casa per curarlo!!!
RispondiEliminaMiss Suisse: crepi il lupo, grazie. Ma che schiatti proprio! E poi si vedrà cosa hanno da offrire, io sono un po' come San Tommaso ;-)
RispondiEliminaSelena: eh si, ancora mi ricordo l'ultima responsabile italiana "ma si ammalano spesso questi bimbi!" ......
e vai! speriamo bene, certo a certe affermazioni non ci si riesce a capire, però che bello!Gio
RispondiEliminaVero Gio? Io tengo le dita incrociate, poi se non va nella direzione voluta per me è comunque un allenamento per le prossime volte....
RispondiEliminamia cugina vive a Grenoble da anni ed è soddisfattissima. Ha 3 figli e insieme al marito hanno sempre avuto aiuti dallo stato perché potessero lavorare entrambi e vivere dignitosamente.
RispondiEliminaLa francia credo sia il vero esempio di civiltà d'europa!
Per ora, Kisal, non posso dire il contrario per fortuna. Magari poi su altri aspetti c'è più da discutere, ma devo dire che le premesse ci sono e mi sembra che siano buone. Sperem....
RispondiEliminaMa si può che ho incontrato il direttore commerciale col quale ho fatto il colloquio alla boulangerie del mio quartiere?!! Ah sì, Paris et dintorni contani X milioni di abitanti, ma lui abita qui.... eggià...
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